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Nuovo sostegno al reddito ultime novità

Aggiornamento: 2 set 2023



Dal primo settembre nasce la prima parte della riforma delle misure al sostegno reddito , volute dal governo con la riforma del lavoro dello scorso Primo Maggio, che sarà completata il primo gennaio 2024, e porterà alla chiusura del sistema Reddito di cittadinanza (RDC) il 31/12/2023.

La nuova misura si chiama “Supporto per la formazione e il lavoro” (SFL).




Come funziona:

Il SFL permetterà a tutte le persone definite occupabili (età tra i 18-59 anni, senza figli minori, senza disabilità, e che non sono presi in carico dai servizi sociali dei comuni di residenza) un aiuto economico temporaneo, per sostentare il nucleo durante il periodo in cui non si lavora (licenziamento, completamento NASPI).




Requisiti di accesso:

per poter accedere al SFL i requisiti sono:

  • Requisito di cittadinanza, soggiorno e residenza (cittadino italiano, della UE ed Extra UE) con residenza in Italia da almeno cinque anni di cui due continuativi;

  • ISEE inferiore ai 6000 euro;

  • Reddito familiare inferiore ai 6000 euro (moltiplicato per la scala di equivalenza ISEE)

  • Patrimonio immobiliare massimo 30.000 euro, con franchigia per la prima casa di 150.000 euro;

  • Patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro per una persona, 8.000 per due persone, 10.000 da 3 e più persone, ulteriormente aumentate di 5.000 euro per ogni componente con disabilità medio bassa, o 7.500 euro per disabilità grave o non autosufficienza;

  • non avere auto superiore a 1.660 di cilindrata o moto superiore ai 250 cc immatricolate prima di 36 mesi (esempio valgono i veicoli immatricolati fino al 31/08/2020), nè avere imbarcazioni da diporto;

  • non essere sottoposti a nessuna misura cautelare;

  • non essersi dimessi, tranne per giusta causa;

  • non far parte di nuclei economici fino al 31/12/2023 percettori di RDC o PDC;

  • assolvere i percorsi di istruzione e formazione previsti dalla domanda con iscrizione alla piattaforma SIISL (Sistema informativo per l’inclusione sociale). L'iscrizione al SIISL avviene in modalità contestuale alla richiesta del SFL e ti permette di sottoscrivere il PAD (Patto di attivazione Digitale).



Cosa serve per richiedere il SFL:


Per richiedere il SFL servono i seguenti documenti:

  • Carta identità e tessera sanitaria del beneficiario (all’interno dello stesso nucleo familiare possono esistere diversi beneficiari);

  • ISEE o ISEE corrente;

  • Curriculum Vitae;

  • cellulare e mail personale;

  • IBAN.


Durata della misura e modalità e decadenza della stessa


Alla prima stesura del provvedimento il SFL ha una durata massima di 12 mesi, anche consecutivi e non rinnovabili. al contrario del reddito di cittadinanza, il beneficio economico non viene erogato su carte di credito di proprietà dello stato, ma su IBAN dell'intestatario, o in mancanza, con bonifico domiciliato presso gli uffici postali.

Il beneficiario ogni 90 giorni dovrà confermare la partecipazione ai servizi di riqualificazione professionale, pena la sospensione del beneficio.

I beneficiari di età compresa tra i 18 anni e i 29 anni potranno in alternativa al lavoro seguire percorsi scolastici e di formazione.

In caso di assunzione bisogna comunicare immediatamente la stessa per sospendere il beneficio.




Dove richiedere il SFL:


Per richiedere il SFL ci sono diverse alternative:

  • In maniera autonoma con il proprio SPID o CIE tramite il portale INPS;

  • tramite gli enti di patronato abilitati (puoi venirci a trovare e ti offriamo l’assistenza adeguata);

  • dal 01/01/2024 tramite i CAF abilitati.


Per ulteriori informazioni puoi alla fine dell’articolo vedere i link messi a disposizione dall’INPS. Se vuoi rimanere sempre aggiornato su tutte le novità del mondo INPS, di assicurazioni e delle agevolazioni seguici sui nostri canali social o iscriviti alla nostra newsletter.

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